mercoledì 26 ottobre 2016

L'arte umbra e marchigiana non regge alle scosse del 26 ottobre 2016

Quando le credenze popolari incrociano realtà telluriche
e l'arte non sopravvive alle scosse
 
a cura di  Mariolina  Savino





Da giorni il caldo torrido di questo strano ottobre aveva messo tutti in allarme, nessuna prova scentifica di connessione fra caldo autunnale e terremoto, tant'è che ieri pomeriggio, mentre una pioggerellina prima stizzosa, poi insistente divenuta addirittura grandine, dopo una giornata dal caldo anomalo, una scossa lunga e pesante susseguita da un'altra non meno preoccupante, hanno dato ragione alle preoccupazioni espresse dalla gente. Che questo terremoto abbia molte similitudini con quello del '97 pare evidente, non è questa certo una conclusione scentifica, assolutamente, è il comune sentire di tanti che hanno vissuto una realtà in questa codigliera appenninica soggetta a grandi scossoni e prutroppo, alla perdita di pezzi importanti di arte. Da informazioni assunte nei territori umbri, ci sarebbero pochissimi feriti nella zona di Visso, Ussita, Sant'Angelo. Pesante invece il bilancio dei monumenti devastati dal sisma, che con le luci del'alba, fra pochi minuti, evidenzierà tutto lo sfacelo avvenuto in pochi secondi.
Le scuole saranno chiuse per controllare le strutture e si ricomincia con le verifiche in un territorio immenso. Intanto questa mattina un vento freddo lancia raffiche contro le imposte facendole scricchiolare, alle scosse notturne, certamente più lievi, si è aggiunto il lamento di Eolo che a dire il vero, ha aumentato il disagio di tanti che sono rimasti a dormire in macchina, per la paura di svegliarsi con qualche mattone in testa. Sopravviveremo anche questa volta ma garantisco che per me, che da sempre, prima in Basilicata e poi in Umbria, ho fatto incetta di terremoti, quella prima, seconda e terza scossa di ieri sera, rimarrà impressa nella mia memoria.

lunedì 24 ottobre 2016

Donatella Masciarri organizza la Mostra Poesipittura a Città di Castello

 

 Dalla redazione

Dopo l'esperienza ricchissima di eventi organizzati per Poesipittura a Terni, Spoleto, Campello sul Clitunno e Pissignano dall'artista Donatella Tomassoni (Responsabile del Movimento nato a Ceppaloni da Giovanni Barone e sua figlia) e l'organizzatrice Mariolina Savino, responsabile di Carapace Movimento Artistico Culturale, una artista di grande talento, Donatella Masciarri, a Città di Castello dal 29 Ottobre al 06 Novembre 2016, presso la sala Art'è in via del Popolo, organizza la mostra collettiva "Poesipittura" dove arte e poesia si fondono e si distinguono.

Trenta artisti provenienti da Arezzo, Spoleto ed altre località,  mostreranno i propri dipinti, arricchiti delle parole poetiche scritte sulla tela rigorosamente a pennello.

 

L'accesso alla Mostra per tutti gli appassionati di arte e poesia, è possibile tutti i giorni dalle 15.30 alle 20,00.

 Altri due eventi caratterizzano la settimana espositiva.. Il 03/11/2016 ci sarà una serata "Poetica", dove un poeta leggerà varie poesie.

Sabato 05/11/2016 si terrà una baby estemporanea di pittura nella piazzetta dell'esposizione. L'inaugurazione si terrà sabato 29 Ottobre 2016  dalle 18,00 con buffet di benvenuto.