lunedì 3 dicembre 2018

A Spoleto l'A.N.P.S. consegna defibrillatori per Perugia e Terni presso la Scuola di Polizia

A Spoleto l'A.N.P.S. consegna defibrillatori per Perugia e Terni presso la Scuola di Polizia il 5 di dicembre alla presenza del Sindaco della città e di numerose autorità cittadine e della Polizia di Stato.

L'associazione operante in tutto il territorio nazionale, viene presentata al pubblico tramite l'intervento del Presidente della sezione di Foligno, Mauro Volpini.


A.N.P.S.



ASSOCIAZIONE NAZIONALE DELLA POLIZIA DI STATO

(già ANGPS, Ente Morale per Decreto Presidenziale N. 820 del 7/10/1970, Legge 1/4/1981, n.121 – art. 110)

Sezione “ANGELO CARBONETTI” Foligno


CHE COSA E’ L’A.N.P.S.


L’A.N.P.S. Associazione Nazionale della polizia di Stato, è stata costituita il 30 settembre 1968 ed eretta Ente Morale con decreto del presidente della Repubblica n. 820 del 7 ottobre 1970.
Gli associati sono generalmente i dipendenti in servizio e in congedo, nonché tutti quelli previsti dall’art. 4 dello statuto come i benemeriti e simpatizzanti.
In tutto il territorio nazionale, sono presenti più di 170 sezioni, a queste si aggiungono due sezioni estere straordinarie di cui una a Toronto in Canada, e una a New York - Usa, in numeri parliamo di oltre 38.000 soci.
Le finalità dell’Associazione sono di alto livello morale e hanno lo scopo di mantenere vivo il legame di solidarietà tra il personale in congedo e quello in servizio.
Presidente Onorario del sodalizio, è il Capo della Polizia i carica.
Uno degli incarichi di cui ci fregiamo é quello dell’A.N.P.S., custode del medagliere della Polizia di Stato, nella sede centrale di Roma.
Il medagliere rappresenta il sacrificio e la dedizione al servizio di tanti operatori della Polizia di Stato.
Partendo dai suddetti valori, in data 24 giugno 2018, su iniziativa della Sezione di Foligno, è stata organizzata una giornata dedicata a tutte le Sezioni dell’Umbria che si sono riunite a Foligno.
In tale circostanza, oltre alle formalità di rito e ai festeggiamenti, alla presenza di numerosi soci e autorità, è stata allestita una lotteria di beneficenza per raccogliere fondi da destinare all’acquisto di due defibrillatori da donare alle sezioni della Polizia Stradale di Perugia e Terni.
Il nostro scopo è stato quello di poter dimostrare di essere utili ai nostri concittadini attraverso il personale della Polizia di Stato che tutti quotidianamente pattugliano le nostre strade e prontamente intervengono sempre per primi sui luoghi di incidenti.
In data 5 dicembre 2018, d’intesa con il Direttore dell’Istituto per Sovrintendenti della Polizia di Stato Dott.ssa Maria Teresa PANONE e i Presidenti le Sezioni A.N.P.S. dell’Umbria, è stata organizzata la cerimonia di consegna dei due defibrillatori, alla presenza di numerose Autorità Civili, Militari e religiose.
Con questa donazione, vogliamo evidenziare la presenza dell’A.N.P.S., ricordando che tutti gli associati sono i veri protagonisti della vita del sodalizio dagli incontri informali ai grandi eventi locali e nazionali, manifestazioni varie, viaggi, oltre a ogni tipo di evento volto alla solidarietà.
Per noi, oggi è un giorno di festa e pertanto ci sentiamo orgogliosi di esprimere la nostra appartenenza a questa grande famiglia che è la Polizia di Stato, alla quale tutti noi abbiamo dato i migliori anni della nostra gioventù .
Il Presidente
Cav. Mauro Volpini

Un particolare ringraziamento va al Direttore della Scuola per Sovrintendenti di Spoleto, Dott.ssa Panone, che ha messo a disposizione i locali dewlla Scuola di Polizia di Spoleto onde onorare il lavoro svolto da tutte le sezioni A.N.P.S dell’Umbria, ben cinque, in favore dei colleghi della Polizia Stradale di Perugia e Terni, ai quali saranno donate le attrezzature sanitarie nell'evento del 5 dicembre 2018.
Trattasi di n. 2 defibrillatori, uno per la provincia di Perugia e Uno per la provincia di Terni, che riteniamo estremamente utili e determinanti nel soccorso di malcapitati, in caso di incidente, da parte degli operatori di Polizia i quali, sempre per primi, data la loro specializzazione, intervengono in aiuto dei cittadini.
L'A.N.P.S. promotore dell'iniziativa, attraverso la Polizia Stradale, si sente utile verso i cittadini stessi che potranno usufruire di queste attrezzature, qualora ve ne fosse la necessità.
Con questa donazione, abbiamo voluto far conoscere e fortificare l'immagine dell’A.N.P.S., ricordando a tutti, che i soci facenti parte, non sono solo personale in quescienza, ma personale in servizio e soprattutto persone provenienti dalla società civile, molti sono familiari di poliziotti in servizio o in pensione, amici, artigiani, industriali, liberi professionisti.
Tutti sono protagonisti della vita dell’Associazione, dagli incontri informali ai grandi eventi locali e nazionali, manifestazioni varie, viaggi, eventi solidali.
Per noi, oggi è un giorno di festa e pertanto ci sentiamo orgogliosi di esprimere la nostra appartenenza a questa grande famiglia che è la Polizia di Stato. 

Ufficio Stampa A.N.P.S
sez. Foligno a cura di
Mariolina Savino

sabato 29 settembre 2018

50° anniversario A.N.P.S., l'incontro con Papa Francesco

Il Papa in Vaticano, con migliaia di poliziotti

Di Mariolina Savino





Questa mattina fra Poliziotti e familiari, erano oltre diecimila persone  ad attendere  il sommo Pontefice per la benedizione.
Provenienti da ogni citta' d'Italia, centinaia di pulman hanno raggiunto la Capitale per poi entrare nella Città  del Vaticano e portare le migliaia di poliziotti in servizio attivo e molti in pensione, presso la Sala Nervi dove i concertsiti della Polizia di Stato, hanno dato vita ad uno spettacolo emozionante.

Il capo della Polizia Franco Gabrielli, ha salutato tutti i presenti ed ha ricordato il sacrificio e l'onore di indossare una uniforme.
Attesissimo, Papa Francesco e' giunto pochi minuti dopo mezzodì, fra gli applausi e w il Papa urlato in più  parti dell'immensa sala Nervi.
Un discorso quello di Francesco volto a riconoscere i meriti della Polizia, a ricordare gli ultimi che trovano negli uomini e donne dell A.N.P.S. spesso una difesa, un conforto, un aiuto.

Paola Saluzzi, perfetta padrona di casa ha saputo intrattene il foltissimo pubblico e presentare di volta in volta i personaggi che si sono alternati sul palco.
Il Papa ha percorso tutto il perimetro della Sala Nervi stringendo le mani di ognuno, salutando e confortando le vedove.


Senza problemi, tutta la comitiva si è  sciolta fra i vicoli di una Roma ruffiana, pronta ad ammaliare il visitatore con le sue bellezze e i suoi profumi, le trattorie romantiche e i bar del centro, una meravigliosa giornata di sole e le tante persone dedite all'amore per gli altri, una perfetta mistura per contrsrsre tempi di delinquenza urbana e  scarso rispetto per gli altri e la legalita'.
L'A.N.P.S. FOLIGNATE  RAPPRESENTATO DAL PRESIDENTE Mauro Volpini E Pier Luigi Montenovo, COMPOSTO DA 58 PERSONE NELLA GIORNATA ODIERNA, DOMANI SARÀ  DI NUOVO IN LAZIO PER FESTEGGIARE IL CINQUANTENNLE DELL'ASSOCIAZIONE.
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martedì 25 settembre 2018

Primi d'Italia,Villaggio Badia all'insegna delle erbette di campo

L'Umbria dei rapunzoli, casselle, cicoria in bella vista ai Primi d'Italia 2018.

Patrizio Campanaro parla della sua partecipazione ai Primi d'Italia con l'associazione: 
I SAPORI
dell'Antico Borgo

A cura di Mariolina Savino



Nell'ordine Francesco Luzi
Bellani Massiniliano, Nicoletta lacatus, Patrizio Campanaro,
Antonella Amantini
Primi d'Italia a Foligno da 20 anni è tradizione, glamour, cibo, turismo enogastronomico, è ritrovo di amici, professionisti di settore, attori, gente dello spettacolo e gente sempre alla ricerca del gusto e della novità in cucina.

Un gruppo di amici, hanno deciso da tempo di fare di una passione un sodalizio gastronomico fra le erbette di campagna raccolte dalla nonna e la pasta.
Questo gruppo oramai confluito in una associazione presieduta da Patrizio Campanaro, si adopera per non far morire le tradizioni. Con sede a Sasso, piccolo borgo umbro   lo scopo è quello di  far conoscere alle nuove generazioni, la bontà e la bellezza delle erbe spontanee, che nascono nelle piane delle nostre verdi colline.
Da qui nasce l'esigenza di avere un vasto pubblico come solo i Primi d'Italia può offrire e già nel 2017, l'associazione da inizio ad una prima esperienza, nella taverna del Badia.
Quest'anno, l'associazione da poco rinnovata al suo interno, si ripropone ai Primi d'Italia per l'edizione 2018.

Patrizio Campanaro risponde alle nostre domande riguardo alla partecipazione ai prossimi Primi d'Italia insieme al suo gruppo di socio-amici che lo supporteranno in cucina nella preparazione di piatti cari alla tradizione umbra.

La nostra associazione è nata quasi per gioco, quasi come un inno alla vita e ai suoi sapori.
Due le parole chiave di un binomio che sta diventando virale:
amicizia e buon cibo, concepiti come simbolo della bellezza della vita e strumenti insostituibili di socialità.
Avventurarsi coraggiosamente nella riscoperta di un territorio, che nasconde tradizioni culinarie ormai dimenticate.
Il nostro obiettivo non passa attraverso alchimie complicate ma tramite la semplicità di cercare profumi insostituibili, creare curiosità, amore e passione nei confronti del cibo visto quale mezzo di comunicazione ed espressione della propria identità.
E’ proprio questo lo spirito che accompagna l’avventura dell’associazione che va alla ricerca di sapori, antiche ricette annaffiate, perché no….. da un buon vino.
Partecipando ai Primi d’Italia abbiamo avuto modo di metterci in gioco ispirandoci alla cucina povera delle vecchie tradizioni popolari, una cucina con ricette revisionate a base di erbette selvatiche, per riscoprire antichi e sorprendenti sapori. Oggi non si può conservare la biodiversità senza conservare i “sapori” con i quali è nata.
Conoscere le erbe selvatiche permette di considerarle risorsa, e non solo perché arricchiscono la tavola di nuovi sapori, ma permettono di dare al palato sensazioni che abbiamo dimenticato o addirittura mai avute.
Il nostro territorio la sua cultura e le sue tradizioni sono state le basi dalle quali siamo partiti.
Il consumo del cibo, è per sua natura una esperienza anche culturale dell'umanità, questo legame tra cibo e cultura, si evidenzia in tutta la storia dell’uomo ed è fondamentale oggi più che mai riqualificare in termini veramente positivi il valore culturale della relazione uomo-cibo.
E' fondamentale ripartire da una cultura dell’alimentazione maggiormente attenta ai valori della naturalità, stagionalità, e della sostenibilità.
L'obbiettivo  della associazione è quello di creare convivialità, oggi il nostro tempo è povero di relazioni, mancano i veri rapporti umani, il cibo è invece quel veicolo che permette incontri creando relazioni fra persone, spesso proprio davanti ad un buon piatto e ad un ottimo bicchiere di rosso, si sono prese decisioni molto importanti.
Bisogna proteggere la nostra terra, quale espressione dell’identità di una comunità e di un territorio, il cibo buono non geneticamente modificato, la riscoperta di grandi sapori, conserva un tratto di unicità che permette di riscoprire e tramandare ai posteri le nostre radici.


giovedì 5 luglio 2018

Vesciala' chiama a raccolta i paesani per la grande festa!


Festa Paesana nell'entroterra folignate dove un nugolo di amici, sottraendo tempo agli impegni quotidiani, hanno voluto dare nuovo impulso vitale al borgo, impegnandosi economicamente e con le proprie fatiche nel progetto Vescialà.
L'esperimento ben riuscito quest'anno affronta un banco di prova ben più impegnativo, grandi orchestre per serate danzanti memorabili e uno staff di cuochi di prima grandezza.Il Presidente Francesco Cesanelli è soddisfatto del lavoro di tutti i componenti dell'organizzazione e chiede più collaborazione da parte dei concittadini della Vescia, la crescita dell'evento ovviamente ricasca sull'intero corso dell'anno con iniziative ludiche di varia natura, rilanciando la comunità all'attenzione del centro del mondo, Foligno e tutto il comprensorio.

Nelle afose sere estive i bomboloni alla Nutella richiamano giovani e adulti e sono tanti a giungere da ogni dove per gustare le leccornie che mani esperte preparano nella grande kermesse estiva.

Mariolina Savino









Foto a cura di Daniela Paci - www.umbriaclick.it